Il cibo biotech, si getta la maschera

Kentucky Fried Chicken, pollo in 3d?

Non si potrebbe cambiare davvero?

La fonte giornalistica, purtroppo è di FanPage..... " Le crocchette di pollo di KFC saranno presto stampate in 3D, utilizzando biomateriali a base di cellule di pollo che permetteranno però di risparmiare gli animali in carne e ossa. È il succo del comunicato emesso in queste ore da Kentucky Fried Chicken, nota catena di fast food statunitense sbarcata anche in Italia, che ha stretto una collaborazione con un'azienda russa per esplorare il settore della carne sintetica applicato alla ristorazione veloce." Sia chiaro, che si risparmino vite animali è un bene. Il punto è un altro. Sembra quasi come se non si voglia prendere atto della necessità che occorra cambiare. Dare un taglio netto a tutto ciò che è stata la moda alimentare degli ultimi 50 anni. Non ci nascondiamo, il consumo di carne prima della civiltà industriale era un lusso. I contadini potevano permettersi il consumo solo di carne di animali da cortile. Il resto era un appannaggio di pochi e scelti. La cultura della carne, della polpetta, del mangiare veloce viene da lontano. Questo articolo sembra lasciare trasparire come si sia de facto incapaci a capire che è il modello che è sbagliato. Si potrà anche stampare la carne o cose del genere ma la svolta secondo noi dovrebbe essere differente. Un mondo senza carne e con una reale consapevolezza dei limiti umani, del rispetto dell'ambiente e di una vita sostenibile e comunitaria porterebbe benefici a chiunque. Ognuno prenda coscienza di ciò. Non lasciamoci abbindolare da queste politiche pseudo ambientaliste. Combattiamo ogni giorno e mangiamo prevalentemente ciò che proviene dalla terra. 

 

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