Recensione film:" I miserabili di Ladj Ly"

Il film è ambientato nella periferia di Montfermeil. La cittadina in questione era stata in passato palcoscenico dell'omonima opera. Il paesaggio sociale è cambiato. I nomi sono cambiati. I sogni infranti sono cambiati. I doni elargiti quando possibile e utile dal sistema sono cambiati. In questo scenario caratterizzato da questa desolazione urbana si svolge questo film. Una brigata d'azione poliziesca chiamata Bac ( brigata anti canne) svolge azioni di contenimento della rabbia giovanile. Sono due poliziotti navigati e uno nuovo. La periferia comunque è cambiata, in seguito alle retate degli anni precedenti molti elementi conosciuti sono stati istituzionalizzati. Uno di costoro è un uomo di origine africana che controlla il mercato. E' chiamato il sindaco e gestisce una sorta di ordine parallelo assieme ad un venditore di panini halal dall'ex passato criminale e da un ex criminale riciclatosi come proprietario di un caffè narghilè. Alla polizia non importa il passato di questi uomini. Vogliono soltanto essere affiancati ed aiutati in quest'opera di mantenimento dell'ordine pubblico. Le generazioni però sono cambiate. I ragazzi sanno essere irriverenti e al medesimo tempo hanno voglia di fare. Hanno voglia di rispondere, hanno voglia di vivere e forse di sbagliare. In questo contesto matura un incidente tra la comunità dei circensi e gli abitanti. I circensi sono omoni grossi e poco inclini alla mediazione. Vogliono indietro il loro cucciolo di leone e lo vogliono il prima possibile. E' il loro leone e non possono minimamente tollerare un tale smacco. E' uno smacco talmente forte da portarli a minacciare chiunque abbia rapito tale cucciolo con un altoparlante. La brigata poliziesca allora si mette sulle tracce di tali rapitori. Devono assolutamente trovare tale cucciolo ed evitare una guerra tra i circensi e i nuovi rappresentanti dell'ordine parallelo. Devono farlo e trovare il leone con ogni mezzo necessario. Il fine non giustifica i mezzi, le nuove generazione avranno meno competenze in certi ambiti ma sono in grado di creare i presupposti per testimoniare certe ingiustizie. Certi mezzi in fondo aiutano a testimoniare certi abusi.....

Film da vedere, consigliato a tutti coloro che hanno seguito le vicende delle periferie francesi in passato. Certe note verranno colte più facilmente. Viene da chiedersi se accadrà anche in Italia una situazione simile. Fermo restando che in Italia sono state tradite in primis le speranze e le promesse degli immigrati interni. Ordini paralleli come nel film? perchè non pensare ad una pansecessione? 

Buona visione