COSCIENZA INDIVIDUALE E LOTTA
"L'individuo, per essere veramente libero, deve prestare ascolto a sè." Max Stirner
Questo passo dell'opera di Max Stirner suona davvero attuale e profetica.
Non si è verificata la profezia di 1984 in chiave sovietica. Ha trionfato il capitalismo,
con le sue novità e con la sua nuova economia. Internet, indicizzazioni, speculazioni
finanziarie ecc... a questi settori si aggiunge adesso quella che è chiamata Green Washing
Economy. Le colossali aziende reinvestono capitali per la tutela dell'ambiente.... o meglio
dichiarano di voler tutelare l'ambiente..... queste politiche però non si accompagnano con
un'equa tutela dei lavoratori.... però tutto appare bello, per pochi. Tutto è meglio rispetto a prima,
per pochi. Ognuno può arrivare ovunque.... questo insegnano i social media e ogni chiacchierone
motivazionalista. Bugie! Somme bugie! La fine dei socialismo burocratismo in una parte del mondo
ha smascherato il capitalismo. Il capitalismo però ha sviluppato tecniche di comunicazione per farci
credere che in fondo si viva bene. In questo paesaggio sociale l'uomo è schiavo più di prima.
Il lavoro e la corsa ad adorare i nuovi feticci lo porta a non vivere. A non avere tempo per capire
sè stesso. Il silenzio è una condizione che diventa molto rara. Il buio ancor di più. Le condizioni
utili quindi per capire sè stessi sono rare. E' nel silenzio che possiamo ascoltare noi stessi.
E' nel silenzio che ascoltiamo il suono del motore della nostra vita, il cuore. Il silenzio, " occorre
essere sempre presenti e multitasking", quindi suoni e rumori in ogni momento delle nostre giornate.
Ogni aspetto della nostra vita deve essere finalizzato all'acquisto....quindi siamo accecati da luci e colori
orribili e sgargianti. E' un inquinamento! Un inquinamento visivo, un inquinamento acustico e per quanto
durino da anni le conseguenze peggiori sembra che debbano ancora arrivare. In teoria la globalizzazione ci
rende parti di un mondo dove ognuno può conoscere l'altro e realtà di altri mondi. Nonostante ciò
non si può e non si deve privare l'uomo di una sua alterità. L'uomo deve essere necessariamente cosciente,
cosciente di sè stesso e cosciente di essere parte di una realtà di suoi simili. Il mito dell'uomo senza radici
non è funzionale ad una rivoluzione sociale. E' funzionale al capitale e ai suoi feticci. Gruppi comunitari
alternativi, socialità e coscienza. Uno stile di vita più semplice per molti aspetti ma finalizzato alla coscienza.
Uno stile di vita che un élite deve portare avanti. I capitalisti mondiali non vogliono renderci consapevoli
di quale reale catastrofe ci stanno servendo. Noi la conosciamo. Noi dobbiamo essere pronti.
Ritagliatevi del tempo per il vostro silenzio e per ascoltare il vostro cuore.
Ritagliate parte del vostro tempo alla vostra coscienza. In questo periodo di vigilia del natale consumistico
ritroviate la gioia di essere assieme per il piacere di ascoltare e ascoltarsi. Spegnete il matrix dell'acquisto
compulsivo e torniate ad essere umani,
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